L’Italia delle partenze e dei ritorni. Pensionati migranti di ieri e di oggi: il convegno organizzato da INPS e Fondazione Migrantes a palazzo Wedekind a Roma

Gli effetti sociali ed economici del fenomeno della mobilità dei pensionati in Italia. È il tema del convegno organizzato da INPS e Fondazione Migrantes, il 10 ottobre a Palazzo Wedekind a Roma, dal titolo “L’Italia delle partenze e dei ritorni. Pensionati migranti di ieri e oggi”. 

L’esperienza centenaria dell’Istituto in materia di previdenza sociale si affianca a quella dell’organismo pastorale, istituito nel 1987 dalla Conferenza Episcopale Italiana con il fine di supportare le Chiese nell’opera di evangelizzazione e nella cura dei migranti.;

A introdurre l’evento, alle 9:30, l'intervento del Direttore Generale INPS Vincenzo Caridi, che anticipa la serie di dibattiti che si svolgono durante la mattinata. Si inizia con un “Focus sull’andamento dei trasferimenti all’estero e gli anziani che emigrano”, durante il quale interviene la sociologa delle migrazioni della Fondazione Migrantes, Delfina Licata, per seguire poi con Vito La Monica, Direttore centrale Pensioni INPS, che interviene nel dibattito “Le pensioni pagate all’estero – nuovi Paesi, nuovi trend, nuovi destinatari”. 

Tra gli altri partecipanti, Susanna Thomas, Daniele Russo, dirigente INPS, Toni Ricciardi, storico delle migrazioni dell’Université de Genève e componente del Comitato scientifico del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes, il Direttore Generale della Fondazione Pierpaolo Felicolo, Micaela Gelera, Commissario Straordinario di INPS, Gian Carlo Perego, Presidente della Fondazione Migrantes, e Luigi Maria Vignali, Direttore Generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie – MAECI.