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Pubblicazione: 4 agosto 2025
Con il messaggio 1° agosto 2025, n. 2425, l’Istituto fornisce indicazioni per gestire le domande di disoccupazione risultate indebite in seguito della riclassificazione, avvenuta d’ufficio, dell’attività economica svolta dall’impresa e che comporta il cambio di iscrizione dei lavoratori dalla gestione contributiva agricola ad altra gestione e viceversa.
La revisione dell’attività economica, che l’Istituto opera d’ufficio, riguarda le dichiarazioni inesatte da parte del datore di lavoro. In questi casi, i lavoratori conservano il diritto alle somme percepite a titolo di indennità di disoccupazione, se impossibilitati, per scadenza dei termini, a presentare la domanda di disoccupazione per il nuovo settore di appartenenza.
Restano valide le indicazioni fornite con la circolare INPS 23 aprile 2020, n. 56 nel caso in cui, alla data di notifica del provvedimento di riclassificazione aziendale, non siano ancora scaduti i termini utili alla presentazione di una domanda di disoccupazione per la nuova gestione contributiva.