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Sicurezza sociale internazionale: Convenzione bilaterale con la Tunisia
Informazioni che riguardano la Convenzione di sicurezza sociale con la Tunisia che si applica ai lavoratori italiani e tunisini, ai loro familiari e ai loro superstiti che possono far valere periodi assicurativi in Italia e in Tunisia.
Dettaglio
Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 28 gennaio 2025
L'Italia ha stipulato convenzioni e accordi bilaterali di sicurezza sociale con diversi Stati. La Convenzione con la Tunisia è in vigore dal 1° giugno 1987 e si applica ai lavoratori italiani e tunisini, ai loro familiari e ai loro superstiti che possono far valere periodi assicurativi in Italia e in Tunisia.
La Convenzione tra Italia e Tunisia
La Convenzione di sicurezza sociale tra Italia e Tunisia (pdf 473KB), stipulata a Tunisi il 7 dicembre 1984, ratificata con la legge 7 ottobre 1986, n. 735 (pdf 56KB) e confermata dall'Accordo amministrativo (pdf 102KB) del 23 marzo 1987, è entrata in vigore il 1° giugno 1987.
Per quanto riguarda l’Italia, la Convenzione si applica ai regimi di sicurezza sociale dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (FPLD, Gestioni speciali dei lavoratori autonomi e Gestione Separata) nonché alle forme sostitutive dell’AGO (Fondi speciali).
Inoltre, la Convenzione si applica all’assicurazione per la maternità, per la malattia e la tubercolosi, all'assicurazione per le prestazioni familiari e all'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Per informazioni sulle prestazioni pensionistiche erogate dalla Tunisia in regime di convenzione bilaterale, si consiglia la consultazione della sezione “Conventions bilatérales” della CNSS – Caisse Nationale de Sécurité Sociale, Istituzione nazionale di sicurezza sociale tunisina.
Ai fini della prestazione sia tunisina sia italiana, per la totalizzazione internazionale si richiedono almeno 52 settimane di contribuzione.
Per l'ammissione all'assicurazione volontaria prevista dalla legislazione italiana, i periodi assicurativi in Italia possono essere totalizzati con i periodi assicurativi in Tunisia e sono richieste almeno 52 settimane di contribuzione da lavoro effettivo in Italia.
I periodi assicurativi inferiori alle 52 settimane maturati in uno dei due Stati (che non danno luogo, quindi, alla totalizzazione internazionale) sono comunque presi in considerazione dall'altro Stato sia ai fini dell'accertamento del diritto sia ai fini della determinazione dell'importo della prestazione richiesta.
È prevista la totalizzazione multipla, cioè la possibilità di sommare ai periodi assicurativi italiani e tunisini anche i periodi assicurativi maturati in Stati terzi, che risultino legati a loro volta da convenzioni o accordi di sicurezza sociale sia all’Italia sia alla Tunisia.
La domanda
L'interessato deve presentare la domanda di pensione utilizzando uno dei seguenti moduli presenti nell'apposita sezione modulistica: I/TN1 (COD. CI 211) - "Domanda di prestazioni pensionistiche tunisine per residenti in Italia" o TN/I 1 (COD. CI 218) - "Domanda di prestazioni pensionistiche italiane per residenti in Tunisia", entrambi disponibili sia in italiano che in francese.
Secondo quanto previsto dalla circolare INPS 27 dicembre 2011, n. 164, i residenti in Italia devono presentare la domanda di pensione in convenzione con la Tunisia online sul Portale attraverso il servizio dedicato.
In alternativa, si può fare la domanda tramite:
Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
enti di patronato e altri intermediari dell'Istituto autorizzati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Entro 15 giorni dalla presentazione della domanda di pensione in convenzione o della domanda di sola pensione estera, è necessario produrre la documentazione cartacea alla struttura territoriale dell'INPS competente per residenza, che la trasmette poi all'Istituzione estera.
Per maggiori informazioni o eventuali altre necessità, gli interessati possono rivolgersi anche agli enti di patronato, riconosciuti dalla legge e abilitati ad assistere gratuitamente i lavoratori nello svolgimento delle pratiche previdenziali e assistenziali.
I residenti in Tunisia con periodi assicurativi anche in Italia, devono presentare la domanda di pensione in convenzione alla CNSS, in qualità di Istituzione estera competente, che provvederà a trasmetterla, con i formulari previsti dall'Accordo, al seguente polo INPS specializzato:
Direzione provinciale INPS Palermo
Via Francesco Laurana, 59
90143 - Palermo
Tel: 091 285111
Indirizzo PEC: direzione.provinciale.palermo@postacert.inps.gov.it
Anche i residenti in Tunisia possono avvalersi dell'assistenza gratuita degli enti di patronato locali, e/o degli Uffici consolari.
Contatti CNSS
Caisse Nationale de Securité Sociale
49, Av. Taïeb M'hiri
1002 TUNIS
Tel: 71 796 744 - 71 849 833
Fax: 71 783 223
email: cnss.dg@cnss.nat.tn
Normativa fiscale residenti all’estero
Circolare
- Circolare INPS 1º settembre 1987, n. 212 (Convenzione italo-tunisina in materia di sicurezza sociale firmata a Tunisi il 7 dicembre 1984 - Istruzioni operative).