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Accertamento dell'esistenza in vita: cos'è e come funziona

Il servizio consente di accertare l'esistenza in vita dei pensionati che percepiscono il pagamento fuori dal territorio nazionale. Il controllo viene effettuato attraverso la spedizione di un modulo che va compilato e consegnato a Citibank
Rivolto a:
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Amministrazioni, Enti e Aziende
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Età
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Il servizio è presente anche in

Pubblicazione: 7 luglio 2021 Ultimo aggiornamento: 2 marzo 2023

Cos'è

Per assicurare la regolarità dei pagamenti, la banca incaricata del servizio di pagamento delle pensioni all’estero effettua ogni anno l'accertamento dell'esistenza in vita dei pensionati che ricevono il pagamento al di fuori del territorio nazionale.

L’accertamento generalizzato dell’esistenza in vita dei pensionati all’estero al momento è effettuato da Citibank, l’istituto bancario che esegue i pagamenti esteri per conto di INPS.

Questo controllo, finalizzato ad assicurare la correttezza dei pagamenti pensionistici e ad evitare l’erogazione di prestazioni indebite, viene condotto con diversi sistemi che, utilizzati in modo combinato, garantiscono l’efficacia dell’accertamento e consentono allo stesso tempo di limitare i possibili disagi ai pensionati.

A chi è rivolto

L'accertamento generalizzato dell'esistenza in vita è rivolto ai pensionati che ricevono il pagamento della pensione all’estero; tuttavia, per alcuni gruppi di pensionati la verifica è effettuata attraverso strumenti alternativi o con cadenze diverse.

Infatti, per razionalizzare lo svolgimento dell’attività di verifica è stato ritenuto opportuno escludere dal controllo i pensionati che risiedono in Paesi in cui operano Istituzioni previdenziali con cui l’INPS ha stipulato accordi di collaborazione per lo scambio di informazioni sui decessi, quali la Deutsche Rentenversicherung (DRV),  l’Ufficio Centrale di Compensazione (UCC) e lo Zaklad Ubezpieczen Spolecznych (ZUS), che nel tempo hanno dato prova di sufficiente affidabilità e che quindi rendono superflue ulteriori verifiche. Tale esclusione non riguarda tutti i pensionati ma solo quelli che sono titolari anche di prestazioni a carico delle suddette Istituzioni e per i quali vengono scambiate le informazioni.

Inoltre, per i soggetti che riscuotono annualmente pensioni di importo mensile inferiore a b, la verifica è effettuata ogni due anni.

Come funziona

La verifica dell’esistenza in vita è condotta da Citibank in due fasi, cronologicamente distinte in rapporto ai Paesi di residenza dei beneficiari, come risultanti dall’archivio della banca, in modo tale da tener conto delle specifiche necessità dei pensionati collegate alle condizioni climatiche o sociali e consentire una gestione più ordinata del flusso delle attestazioni di esistenza in vita.

In linea generale nella prima fase dell’accertamento sono sottoposti a verifica i pensionati residenti in Africa, Oceania ed Europa, ad esclusione dei Paesi Scandinavi, e di alcuni Paesi dell’Est Europa mentre nella successiva fase i controlli riguardano i pensionati che negli archivi della banca risultano residenti in Sud America, Centro America, Nord America, Asia, Estremo Oriente, Paesi Scandinavi, i Paesi dell’Est Europa e Paesi limitrofi.

La rilevazione dell’esistenza in vita è avviata con la spedizione ai pensionati del plico che contiene la lettera esplicativa e il modello di attestazione. La lettera riporta le istruzioni per la compilazione del modulo, l’indicazione della documentazione di supporto da allegare (fotocopia di un documento d’identità del pensionato con foto) e le indicazioni per contattare il servizio di assistenza che la banca ha reso disponibile ai soggetti interessati.

Per consentire un’ordinata e tempestiva gestione del flusso di rientro delle dichiarazioni, il modulo di attestazione dell’esistenza in vita è personalizzato per ciascun pensionato. Ogni pensionato deve, quindi, utilizzare il modulo inviato da Citibank e non si possono utilizzare moduli in bianco.

Se un pensionato non riceve il modulo o lo smarrisce, dovrà contattare il servizio di assistenza della banca, che provvederà a inviare un nuovo modulo personalizzato anche tramite email. Inoltre, è prevista la possibilità di richiedere tale modulo ai patronati abilitati ad accedere al portale di Citibank, in quanto gli stessi possono produrre e stampare autonomamente il pacchetto per la prova di esistenza in vita.

Il modello di attestazione deve essere restituito alla banca, controfirmato da un “testimone accettabile”. Per “testimone accettabile” si intende un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o di un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita. La tipologia di “testimone accettabile” per le diverse aree geografiche è riportata nell’opuscolo Domande Frequenti, pubblicato sul sito web di Citibank.

Per i pensionati residenti in Canada, in Australia, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, a partire dalla verifica dell’esistenza in vita per il 2015, INPS ha fornito alla banca che gestisce i pagamenti una lista di operatori dei patronati che, in base alla normativa locale, hanno qualifiche rientranti fra quelle dei testimoni accettabili. Tali soggetti sono autorizzati ad accedere a un portale specificamente predisposto da Citibank al fine di attestare in forma telematica l’esistenza in vita dei pensionati.

La medesima funzionalità di attestazione dell’esistenza in vita dei pensionati in forma telematica è stata resa disponibile anche ai funzionari delle rappresentanze diplomatiche indicati dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.

Inoltre, Citibank ha reso disponibile agli altri operatori di patronati operanti all’estero la facoltà di utilizzare uno strumento di trasmissione telematica dei moduli di attestazione dell’esistenza in vita: l’operatore di patronato abilitato potrà caricare direttamente sul sistema informatico di Citibank le copie in formato elettronico dei moduli o certificati di esistenza in vita e dei documenti di supporto debitamente completati e sottoscritti a seconda dei casi, evitando l’invio postale.

Per particolari situazioni soggettive (persone inabili, con limitazioni funzionali, ricoverati, detenuti, ecc.) in cui il pensionato non sia in condizione di fornire l'attestazione dell'esistenza in vita secondo le modalità finora descritte, sarà possibile ricorrere a modalità alternative contattando il servizio di assistenza di Citibank.

Ai pensionati vengono concessi 120 giorni per trasmettere a Citibank le attestazioni richieste. Inoltre, nei casi in cui il processo di accertamento dell’esistenza in vita non risulta completato alla scadenza del termine fissato per la restituzione a Citibank delle attestazioni di esistenza in vita, il pagamento della pensione viene localizzato per una rata mensile presso gli sportelli di un operatore locale ("partner di appoggio") per il pagamento in contanti: se il pensionato riscuote tale rata mensile personalmente, si ritiene concluso positivamente l’accertamento di esistenza in vita. Nel caso in cui il pensionato non riscuote tale rata, il pagamento della pensione viene sospesa a partire dalla rata successiva.

A supporto dei pensionati, delegati e procuratori che necessitino di assistenza riguardo alla procedura di attestazione dell’esistenza in vita, è attivo il Servizio di Citibank che può essere contattato nelle seguenti modalità:

  • visitando la pagina web dedicata;
  • inviando un messaggio di posta elettronica all'indirizzo inps.pensionati@citi.com
  • telefonando ad uno dei numeri telefonici indicati nella lettera esplicativa.

Messaggi emergenza Covid-19

  • Messaggio 23 febbraio 2023, n.794
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2023 e 2024
  • Messaggio 6 settembre 2022, n. 3286
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2022 e 2023. Seconda fase
  • Messaggio 1 giugno 2022, n. 2302
    Pagamento delle pensioni all’estero. Differimento per cause belliche dell’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati residenti in Ucraina
  • Messaggio 24 dicembre 2021, n. 4659
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2022 e 2023
  • Messaggio 13 maggio 2021, n. 1917
  • Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita per l’anno 2021

  • Messaggio 20 gennaio 2021, n. 225
    Pagamento delle prestazioni all’estero. Accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2020 e 2021. Nuova calendarizzazione delle campagne di accertamento dell’esistenza in vita di cui al messaggio n. 3102 dell’11 agosto 2020
  • Messaggio 11 agosto 2020, n. 3102
    Pagamento delle prestazioni all'estero: accertamento dell'esistenza in vita per gli anni 2020 e 2021
  • Messaggio 30 marzo 2020, n. 1418
    Pagamento delle pensioni all'estero: prima fase della campagna di accertamento dell'esistenza in vita riferita agli anni 2019 e 2020. Provvedimenti conseguenti all'emergenza sanitaria causata dal Covid-19
  • Messaggio 19 marzo 2020, n. 1249
    Pagamento delle pensioni all'estero: sospensione dell'avvio della seconda fase, riferita agli anni 2019 e 2020, della verifica generalizzata dell'esistenza in vita, a seguito dell'emergenza sanitaria causata dal Covid-19