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Contributo straordinario a iscritti Gestione Assistenza Magistrale

Il servizio permette di presentare la domanda di assegno mensile per gli invalidi ai quali è riconosciuta una riduzione parziale della capacità lavorativa e con reddito annuale inferiore alle soglie previste dalla legge.
Rivolto a:
Categorie
Pensionati- Dipendenti pubblici
Cassa di appartenenza
-
Età
-

Pubblicazione: 1 febbraio 2017 Ultimo aggiornamento: 15 maggio 2023

Cos'è

È un contributo economico straordinario di solidarietà per gli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale in stato di bisogno economico dovuto a casi eccezionali.

A chi è rivolto

I beneficiari sono gli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale.

Come funziona

QUANTO SPETTA

Il contributo spettante per ogni casistica è illustrato nel Regolamento pubblicato tra gli allegati.

DECADENZA

Il contributo è concesso a condizione che l’evento non sia coperto da:

  • polizza assicurativa;
  • altra forma di risarcimento.

Domanda

REQUISITI

La prestazione può essere richiesta al verificarsi di uno di questi eventi straordinari:

  • spese per viaggio, alloggio e vitto connesse a grave malattia dell’iscritto;
  • spese per manutenzione straordinaria o per danni, o furti riferiti all’abitazione di proprietà;
  • spese sostenute per l’assistenza continuativa a familiari fiscalmente a carico;
  • spese conseguenti a morte del figlio a carico o del coniuge;
  • spese conseguenti a separazione legale o divorzio;
  • perdita del posto di lavoro, collocamento in cassa integrazione o mobilità, del coniuge o del figlio presente nel nucleo familiare;
  • sfratto dall’immobile di residenza;
  • pignoramento a carico dell’iscritto.

La lista completa delle motivazioni idonee alla concessione del beneficio è presente nel Regolamento per l'erogazione contributo straordinario e la sua integrazione (pdf 2MB).

QUANDO FARE DOMANDA

La domanda va presentata:

  • entro quattro mesi dalla data dell'ultima spesa relativa all'evento;
  • entro un anno dall'evento che determina la necessità della spesa.

COME FARE DOMANDA

Esclusivamente online all'INPS attraverso il servizio dedicato.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990.

Nella tabella (pdf 210KB) allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.

Documenti