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Dipendenti privati- Lavoratori iscritti alla Gestione Separata- Lavoratori marittimi, pescatori e settore volo
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Pubblicazione: 11 maggio 2022 Ultimo aggiornamento: 11 maggio 2022
Cos'è
L’articolo 1 del decreto 16 novembre 2021 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, prevede un’indennità onnicomprensiva a favore di alcune categorie di lavoratori dipendenti e autonomi, la cui attività sia connessa al transito delle navi nelle vie urbane d’acqua di Venezia.
La misura a sostegno del reddito è stata introdotta dopo che queste vie sono state dichiarate monumento nazionale, per cui dal 1° agosto 2021 vi è vietato il transito di navi aventi determinate caratteristiche dimensionali.
A chi è rivolta
L’indennità è rivolta a:
- lavoratori subordinati a tempo determinato, anche stagionali, che abbiano cessato involontariamente il rapporto di lavoro tra il 1° agosto 2021 e il 16 novembre 2021 e che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno 30 giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 luglio 2021;
- lavoratori in somministrazione, alle stesse condizioni;
- lavoratori intermittenti che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno 30 giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 luglio 2021;
- lavoratori autonomi occasionali, in attività tra il 1° gennaio 2019 e il 31 luglio 2021, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
Tra le attività interessate dalla indennità vi sono la gestione del terminal di approdo, i servizi tecnico-nautici di pilotaggio, rimorchio, ormeggio e battellaggio, le attività di spedizionieri doganali e le imprese operanti nel settore della logistica.
L’indennità non spetta a coloro che alla data del 21 luglio 2021:
- siano titolari di altra misura di sostegno al reddito (NASpI, DIS-COLL, ISCRO, integrazione salariale);
- siano titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all'indennità di disponibilità;
- siano titolari di pensione, ad esclusione dell’assegno ordinario di invalidità.
Come funziona
L’indennità consiste nell’importo di 2mila euro per il 2021 a favore dei lavoratori la cui attività sia connessa al transito delle navi nelle vie urbane d’acqua del Bacino di San Marco, del Canale di San Marco e del Canale della Giudecca di Venezia.
La prestazione è compatibile con:
- Reddito di Cittadinanza;
- Reddito di Emergenza;
- erogazioni derivanti da tirocini e borse di studio;
- compensi derivanti dallo svolgimento di attività sportiva dilettantistica e da lavoro autonomo occasionale.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la circolare INPS 29 aprile 2022, n. 54.
Domanda
Come fare domanda
Per fruire dell’indennità i potenziali beneficiari devono presentare domanda all'INPS esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno 2022, accedendo tramite le proprie credenziali ai canali dedicati ai cittadini e agli Enti di Patronato nel sito internet dell’INPS.
In alternativa al portale web, la prestazione può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
Tempi di lavorazione del provvedimento
Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’articolo 2, legge 241/1990.
Nella tabella (pdf 205KB) allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.