Ti trovi in:

Ospitalità presso "Case del Maestro" per iscritti Gestione Assistenza Magistrale

Concorsi banditi dall’Inps per soggiorni alle Case del Maestro. La partecipazione è rivolta a iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale, ai coniugi e familiari conviventi presenti nell’Isee, ai vedovi e agli orfani minorenni di iscritto deceduto.
Rivolto a:
Categorie
Pensionati- Familiari- Dipendenti pubblici
Cassa di appartenenza
-
Età
-

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 14 aprile 2023

Cos'è

Ogni anno vengono banditi dall’INPS  tre concorsi di soggiorni climatico-termali presso le Case del Maestro di proprietà dell’Istituto.

A chi è rivolto

La partecipazione ai bandi di concorso è rivolta:

  • agli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale in servizio o in pensione (gli insegnanti di scuola statale dell’infanzia e primaria a tempo indeterminato, i dirigenti scolastici provenienti dall’ex ruolo dei direttori didattici, gli attuali direttori dei servizi generali e amministrativi provenienti dalla legge 1213/1967, comunque assoggettati a ritenuta ENAM e i docenti di religione cattolica assunti come docenti di scuola dell’infanzia e primaria e assoggettati a ritenuta ENAM);
  • ai loro coniugi e familiari conviventi presenti nel modello ISEE;
  • ai vedovi e agli orfani minorenni di iscritto deceduto.

Come funziona

Decorrenza e durata

La decorrenza, la durata e le destinazioni dei soggiorni sono indicati e nei bandi di concorso, consultabili nella sezione Welfare, Assistenza e Mutualità.

Quanto spetta

I soggiorni sono finanziati dal Fondo Gestione Assistenza Magistrale, attraverso il contributo mensile dello 0,80% della retribuzione lorda versato dagli iscritti e prevedono pensione completa e servizi accessori.

Le caratteristiche dei soggiorni, i servizi forniti e l’articolazione dei turni sono descritti nelle “schede di soggiorno”, pubblicate nel catalogo delle opportunità disponibili nella sezione dedicata al bando di concorso.

Decadenza

La mancata indicazione, entro i termini e le modalità comunicati dall’INPS di almeno una struttura di preferenza, provoca la rinuncia e l’esclusione dall’assegnazione del soggiorno e da eventuali ripescaggi.

In caso di mancato pagamento del contributo previsto per il soggiorno, entro i termini comunicati dall’INPS dopo la pubblicazione della graduatoria del bando, si procederà con l’annullamento della prenotazione.

Non saranno ammessi al soggiorno partecipanti non inseriti nella domanda.

Qualora, in sede di istruttoria della richiesta, il sistema non rilevi la presentazione di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida alla data di inoltro della domanda, la stessa sarà collocata in coda alla graduatoria e il contributo della quota di partecipazione pro-capite sarà pari all’importo previsto nell’ultima fascia della tabella presente nel bando di concorso.

In questo caso l’eventuale condizione di disabilità, sia del beneficiario che di altri soggetti del nucleo familiare, non verrà presa in considerazione. Il beneficiario sarà l’unico soggetto a essere ammesso al soggiorno.

Domanda

Requisiti

I bandi indicano, di volta in volta, i requisiti richiesti e i criteri di determinazione della graduatoria di partecipazione.

Tutti gli ospiti partecipano alle spese con un contributo che varia in base alla fascia ISEE del richiedente e al numero di partecipanti. La quota dovuta deve essere versata con le modalità che saranno rese note nell’area MyINPS, in caso di assegnazione del beneficio.

Quando fare domanda

La domanda deve essere presentata entro i termini previsti dal bando di concorso e per procedere alla sua compilazione occorre essere iscritti alla banca dati in qualità di “richiedente” della prestazione. Il richiedente potrebbe, infatti, essere una figura diversa (ad esempio, il/la vedovo/a, l’altro genitore o il tutore di minore) dal titolare del diritto e del quale l’INPS possiede già i dati anagrafici e deve, prima di tutto, presentare richiesta d’iscrizione in banca dati secondo le modalità indicate nel bando.

Una volta iscritti, nell’area riservata del servizio dedicato, compare la procedura “Soggiorni ENAM – Domanda” di compilazione e presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

Durante la compilazione della domanda, nella sezione “altri partecipanti al soggiorno”, andranno inseriti gli eventuali familiari partecipanti perché successivamente non sarà più possibile farlo.  

Il vincitore del concorso deve scegliere la struttura di soggiorno preferita tramite la procedura online “Scelta preferenze vacanza” che prevede un massimo di cinque differenti pacchetti-soggiorno (località con turno unico). Una volta indicata la preferenza l’INPS comunica al vincitore, tramite la sezione riservata al concorso, SMS o email, l’ammissione alla struttura e la scadenza per il pagamento del contributo dovuto, completa delle indicazioni per procedere al pagamento e dell’importo.

Come fare domanda

La domanda di partecipazione al soggiorno deve essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato.

Si può accedere ai servizi offerti da INPS utilizzando uno dei sistemi di autenticazione alternativi attualmente accettati, che sono i seguenti:

  • Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
  • Carta d'Identità Elettronica (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

In alternativa e solo in caso di problemi tecnici con il servizio online, si può fare la domanda tramite:

 Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990.

Nella tabella allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.