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Domanda per l’emersione di lavoro subordinato irregolare: chiarimenti

Domanda per l’emersione di lavoro subordinato irregolare: chiarimenti

Pubblicazione: 5 giugno 2020 Ultimo aggiornamento: 1 febbraio 2021

Con il messaggio 4 giugno 2020, n. 2327 l’Istituto integra le disposizioni illustrate dalla circolare INPS 31 maggio 2020, n. 68 riguardo alla presentazione, da parte di datori di lavoro italiani o cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, ovvero cittadini stranieri in possesso del titolo di soggiorno, della domanda per l’emersione di un rapporto di lavoro subordinato irregolare con cittadini italiani o comunitari.

In particolare, il messaggio chiarisce i limiti reddituali del datore di lavoro, in caso di istanza di emersione di un lavoratore addetto al lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare o all’assistenza alla persona, che si intendono riferiti al nucleo familiare della persona che presenta l’istanza.

Sono, inoltre, specificate le istruzioni per la compilazione del modello F24 relativo al versamento dei contributi forfettari previsti dall’articolo 103, decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio). Il datore di lavoro, infatti, nella domanda deve dichiarare di aver provveduto al pagamento del contributo forfettario di 500 euro e indicare la data del pagamento.

Va ricordato, infine, che la domanda può essere presentata esclusivamente in modalità telematica, tramite il servizio onlinedal 1° giugno al 15 luglio 2020.