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Recupero indebiti: introduzione del sistema di pagamento PagoPA

Recupero indebiti: introduzione del sistema di pagamento PagoPA

Pubblicazione: 6 luglio 2020 Ultimo aggiornamento: 1 febbraio 2021

Con il messaggio 3 luglio 2020, n. 2700 l’Istituto informa che la procedura "RI-Recupero indebiti" è stata aggiornata e, al posto dei bollettini MAV, che sono stati disattivati, è stato introdotto l’avviso di pagamento PagoPA. Si tratta di un sistema di pagamenti elettronici realizzato per uniformare tutti i pagamenti verso la pubblica amministrazione.

Dal 29 maggio 2020, in tutte le circostanze in cui nella procedura di recupero indebiti era previsto l’invio di un bollettino MAV, viene pertanto prodotto l’avviso di pagamento PagoPA, che a sua volta viene inviato in allegato alla comunicazione cui fa riferimento.

Sono stati modificati anche i templates di tutte le comunicazioni emesse dalla procedura, relative a indebiti pensionistici e non pensionistici. La sostituzione riguarda anche le pratiche per le quali era stato già impostato un piano rateale con MAV, fermo restando che i MAV già prodotti mantengono, ai fini del pagamento, la propria validità e che i relativi pagamenti verranno regolarmente contabilizzati sulle pratiche di indebito di riferimento.

Gli utenti possono effettuare i pagamenti tramite i Prestatori di Servizio di Pagamento (PSP) aderenti al circuito PagoPA di seguito indicati:

  • agenzie di banca;
  • uffici postali;
  • home banking del PSP (riconoscibili dai loghi CBILL o PagoPA. Il codice CBILL assegnato all’INPS, presente anche sull'avviso di pagamento, è AAQV6);
  • sportelli bancomat abilitati;
  • punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5.

Il pagamento può essere effettuato anche online, tramite il portale dei pagamenti (dove si possono visualizzare le informazioni relative agli importi dovuti e non pagati con le relative scadenze, selezionando il servizio "Indebiti da prestazioni".