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Pubblicazione: 4 luglio 2022 Ultimo aggiornamento: 15 luglio 2022
Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare.
Si riportano di seguito le principali informazioni sul cedolino della pensione di luglio 2022.
La data di pagamento
Il pagamento avverrà con valuta 1° luglio.
Per le pensioni di importo compreso fra 10,01 e 75 euro mensili, con la rata di luglio viene effettuato il pagamento di tutte le mensilità del secondo semestre 2021 e della tredicesima.
Pagamento della quattordicesima
Con la rata di luglio l’INPS corrisponderà d’ufficio anche la somma aggiuntiva, cioè la quattordicesima, a circa tre milioni di pensionati che si trovano nelle condizioni reddituali previste dalla legge.
I beneficiari riceveranno una comunicazione dedicata con la quale si chiarisce che la prestazione è corrisposta in via provvisoria per essere poi verificata sulla scorta dei dati reddituali consolidati, attraverso i seguenti canali:
- nota informativa sul cedolino;
- invio di sms e/o e-mail, qualora negli archivi dell’Istituto siano presenti i relativi contatti;
- notifica nella sezione MY INPS del pensionato;
- notifica mediante App “IO”.
Per i beneficiari per cui risultino somme da recuperare a titolo di somma aggiuntiva non dovuta per gli anni precedenti, viene inviata un’apposita comunicazione con indicazione degli importi risultati indebiti e della compensazione effettuata sulla quattordicesima corrisposta per il corrente anno.
Chi perfezionerà il requisito anagrafico entro il 31 dicembre o diviene titolare di pensione nel corso dell’anno potrà ottenere il pagamento della quattordicesima d’ufficio, con la mensilità di dicembre, sempre a condizione di rientrare nei limiti reddituali.
Chi non riceve la quattordicesima e ritiene di averne diritto può in ogni caso presentare la domanda online, utilizzando le proprie credenziali di accesso. In alternativa, può rivolgersi a un patronato.
Verifica importi corrisposti in via provvisoria per gli anni 2019 e 2020 a titolo di quattordicesima o importo aggiuntivo ex lege 388/2000
È stata effettuata la verifica delle somme aggiuntive (per quattordicesima e importo aggiuntivo ex lege 388/2000) erogate in via provvisoria per il 2019 e 2020, sulla base del reddito consolidato riferito al 2019.
Il recupero delle somme risultate indebite sarà effettuato a partire dalla rata di luglio 2022. Le somme risultate indebite a titolo di quattordicesima saranno recuperate in 24 rate mentre le somme risultate indebite a titolo di importo aggiuntivo ex lege 388/2000 saranno recuperate in 12 rate. Il debito e le relative modalità di recupero vengono notificati agli interessati con specifica comunicazione raccomandata inviata a livello centrale.
Pagamento indennità una tantum 200 euro (art. 32, decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50)
Con la rata di luglio l’INPS ha disposto il pagamento dell'indennità una tantum pari a 200 euro in favore dei soggetti residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022 e reddito personale assoggettabile ad IRPEF non superiore, per l'anno 2021, a 35.000 euro.
Per eventuali approfondimenti si rinvia alla circolare in corso di pubblicazione.
Trasferimento a INPS della funzione previdenziale sostitutiva di INPGI (cosiddetta INPGI 1)
Ai sensi dell’articolo 1, legge 30 dicembre 2021 legge, n. 234, con effetto dal 1° luglio 2022, la funzione previdenziale svolta dall'Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani "Giovanni Amendola" (INPGI) in regime di sostitutività delle corrispondenti forme di previdenza obbligatoria è trasferita, limitatamente alla gestione sostitutiva INPGI 1, all'INPS che succede nei relativi rapporti attivi e passivi.
Sono stati, pertanto, disposti da INPS i pagamenti delle pensioni INPGI in essere al 1° luglio 2022.
Per visualizzare i relativi cedolini, i pensionati interessati potranno accedere alla propria area riservata “MyINPS” con le proprie credenziali di accesso (SPID almeno di livello 2; CNS o CIE).
Trattenute fiscali: addizionali regionali e comunali, conguaglio 2021 e tassazione 2022
Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione di luglio, oltre all’ IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2021.
Queste trattenute sono infatti effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.
Continua a essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2022, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2022.
Prosegue, inoltre, sul rateo di pensione del mese di luglio il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2021, nel caso in cui queste siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua.
Nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo dell’IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, legge 122/2010).
Per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.000 euro e per quelli di importo inferiore a 18.000 euro con debito inferiore a 100 euro il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.
Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2022.