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Pubblicazione: 14 luglio 2025
Il Fondo di solidarietà bilaterale per la filiera delle Telecomunicazioni eroga una prestazione integrativa dei trattamenti di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) e Assegno di integrazione salariale (AIS).
La prestazione integrativa CIGS/CIGO/AIS garantisce ai beneficiari un trattamento complessivo pari all’80% dell’imponibile utile per il calcolo del Trattamento di Fine Rapporto (TFR), per la durata del periodo di concessione del beneficio. La prestazione può essere riconosciuta solo per le autorizzazioni concesse dopo il 14 febbraio 2024, con decorrenza dal 1° gennaio 2024.
L’Istituto, con il messaggio 14 luglio 2025, n. 2230, fornisce ai datori di lavoro indicazioni per effettuare la stima dell’importo da richiedere e chiarimenti in merito alla modalità di compilazione della domanda di prestazione integrativa.
Attualmente la procedura consente di presentare domanda esclusivamente per le prestazioni integrative con autorizzazioni concesse a pagamento a conguaglio. Per queste richieste, una volta accolta la domanda, è possibile consultare l'autorizzazione e il montante relativo all’importo conguagliabile dal datore di lavoro all’interno del Cassetto previdenziale del contribuente.
Durante la compilazione della domanda, la procedura propone automaticamente le ore di integrazione salariale autorizzate per la prestazione principale, permettendo al datore di lavoro di completare la richiesta inserendo l'importo stimato complessivo della prestazione integrativa. Questo importo deve essere calcolato considerando i dati retributivi disponibili per ogni beneficiario e l'effettivo fabbisogno aziendale.
L’importo stimato deve essere inserito al netto dell'importo corrispondente all'integrazione salariale lorda già liquidata per la prestazione principale. Per le domande trasmesse prima della pubblicazione del messaggio, i datori di lavoro che riscontrano difformità rispetto alla stima effettuata possono inviare una PEC alla Direzione centrale Ammortizzatori sociali entro 30 giorni, indicando il numero progressivo e il protocollo della domanda da modificare insieme al nuovo importo stimato.
Le domande saranno esaminate dal Comitato amministratore del Fondo secondo l'ordine cronologico di presentazione, tenendo conto delle disponibilità finanziarie del Fondo stesso.
Le istruzioni per le integrazioni di prestazioni già erogate a pagamento diretto saranno fornite con un successivo messaggio.