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Accordo Italia-Moldova in materia di sicurezza sociale

In vigore dal 1° settembre 2025 le disposizioni previste dai due Stati.

Pubblicazione: 1 ottobre 2025

Con la circolare INPS 30 settembre 2025, n. 131, l’Istituto illustra le disposizioni in materia di sicurezza sociale previste dall’Accordo tra la Repubblica Italiana e la Repubblica di Moldova in materia di sicurezza sociale, firmato a Roma il 31 ottobre 2024, ratificato con la legge 23 giugno 2025, in vigore dal 1° settembre 2025.

Con riferimento alla legislazione di sicurezza sociale italiana, l’Accordo si applica:

  • alle prestazioni di invalidità, vecchiaia e superstiti previste dall’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), dai regimi speciali dei lavoratori autonomi, dalla Gestione Separata, dai regimi esclusivi e sostitutivi dei regimi assicurativi generali obbligatori istituiti per alcune categorie di lavoratori e gestiti dall’INPS. Pertanto, l’Accordo si applica anche agli iscritti alla Gestione pubblica;
  • alle rendite e alle altre prestazioni in denaro dovute per infortunio sul lavoro o malattia professionale e gestite dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL).

Con riferimento alla legislazione di sicurezza sociale moldava, l’Accordo si applica alle seguenti prestazioni:

  • pensione per limite d’età;
  • pensione di disabilità causata da una malattia generale;
  • pensione e indennità di disabilità causata da un infortunio sul lavoro o malattia professionale;
  • pensione ai superstiti.

L’Accordo si applica alle persone che sono o sono state soggette alla legislazione di uno o di entrambi gli Stati, ai loro familiari e superstiti, ai rifugiati e agli apolidi, nonché ai loro familiari e superstiti.

Per maggiori dettagli, si rimanda alla circolare.