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Le gestioni dei dipendenti pubblici: Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, Assistenza Magistrale e Assicurazione Sociale Vita

Tutte le informazioni che riguardano la Gestione Dipendenti Pubblici, con il versamento dei relativi contributi e la Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, l'Assistenza Magistrale e l'Assicurazione Sociale Vita.

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Dettaglio

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2017

L'iscrizione alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP) con il versamento dei relativi contributi, può riguardare, oltre alle Gestioni ai fini dei trattamenti pensionistici (CTPS, CPDEL, CPUG, CPI, CPS) e ai fini del trattamento di fine servizio o rapporto (ENPAS, INADEL), anche la Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, l'Assistenza Magistrale (ENAM) e l'Assicurazione Sociale Vita (ENPDEP).

La Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Gestione Credito)

dipendenti iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP), ai fini delle prestazioni pensionistiche o del trattamento di fine rapporto o fine servizio, sono iscritti obbligatoriamente anche alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Gestione Credito).

Accanto all'iscrizione obbligatoria, è prevista anche una forma di iscrizione facoltativa alla Gestione Credito.

Possono aderire alla Gestione i dipendenti neo-assunti o trasferiti presso amministrazioni o enti, di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici ai fini delle prestazioni pensionistiche o del trattamento di fine rapporto o fine servizio.

La volontà di aderire deve essere manifestata entro 30 giorni dalla data di assunzione o dalla data del trasferimento.

L'adesione può essere esercitata anche dai dipendenti civili e dai militari in servizio, già iscritti alla Gestione Credito e prossimi al pensionamento, che vogliono mantenere l'iscrizione alla Gestione anche in qualità di pensionati. La volontà di aderire deve essere manifestata entro l'ultimo giorno di servizio.

Il contributo a carico dei lavoratori in servizio è pari allo 0,35% della retribuzione contributiva e pensionabile.

Il contributo a carico dei pensionati è pari allo 0,15% dell'ammontare lordo della pensione.

È disponibile il modulo per la richiesta di adesione alla Gestione Credito.

Assistenza Magistrale (Gestione ENAM)

Sono iscritti all'Assistenza Magistrale (Gestione ENAM) gli insegnanti di scuola statale dell'infanzia e primaria a tempo indeterminato, i dirigenti scolastici provenienti dall'ex ruolo di direttori didattici e i direttori dei servizi generali e amministrativi provenienti dalla legge 2 dicembre 1967, n. 1213. L'iscrizione continua anche in qualità di pensionato.

Assicurazione Sociale Vita (Gestione ENPDEP)

dipendenti di enti dotati di personalità giuridica di diritto pubblico, a eccezione delle amministrazioni dello Stato, delle province, dei comuni e degli enti pubblici di assistenza e beneficenza, sono iscritti obbligatoriamente all'Assicurazione Sociale Vita (Gestione ENPDEP).

Hanno conservato l'iscrizione alla Gestione i dipendenti, già in servizio alla data di iscrizione nel Registro delle Imprese, degli istituti di credito e assicurazioni, aventi la natura di enti di diritto pubblico trasformatisi in Società per Azioni (SpA).

Il diritto all'iscrizione per tali dipendenti sussiste anche a seguito di processi di trasformazione, cessione e conferimenti che determinano il trasferimento senza soluzione di continuità dei dipendenti medesimi.

L'iscrizione facoltativa o convenzionale all'Assicurazione Sociale Vita è riservata a enti pubblici o amministrazioni pubbliche non iscritti obbligatoriamente, a enti morali ovvero organismi associativi non rientranti nelle categorie precedenti, a condizione che l'iscrizione sia concordata tra le singole amministrazioni e l'INPS e comprenda tutto il personale dipendente o determinate categorie di esso.

Infine, è possibile la prosecuzione volontaria dell'assicurazione da richiedersi, nei casi previsti, entro un mese dalla cessazione del rapporto di lavoro (circolare INPS 12 settembre 2014, n. 104).