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Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 19 giugno 2025
Cos'è
È un contributo che riguarda le collaborazioni coordinate e continuative e figure assimilate:
- per 2/3 a carico del committente;
- per 1/3 a carico del collaboratore.
A chi è rivolto
Il committente ha l’obbligo di versare l’intero contributo, trattenendo la parte del collaboratore dal suo compenso.
Come funziona
Il committente deve chiedere al collaboratore una dichiarazione sulla sua situazione contributiva (eventuale titolarità di pensioni o altri contratti).
Il versamento va effettuato con modello F24 entro il giorno 16 del mese successivo al pagamento del compenso (d.lgs. 241/1997 e 422/1998, in materia di riscossione unificata).
Dal 2004 al 2006, se il reddito superava una certa soglia, veniva applicata un’aliquota extra dell’1%. In quel caso il collaboratore doveva comunicarlo sia al committente che all’INPS.