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Amministrazioni, Enti e Aziende
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Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 26 giugno 2023
Cos'è
È un servizio che raccoglie, conserva e gestisce i dati relativi ai trattamenti pensionistici obbligatori, integrativi e complementari a carico di enti previdenziali e bilaterali (d.p.r. 31 dicembre 1971, n. 1388).
A chi è rivolto
Si rivolge:
- all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) per invalidità, vecchiaia e ai superstiti dei lavoratori dipendenti;
- ai regimi obbligatori di previdenza sostitutivi dell’AGO;
- ai dipendenti degli enti creditizi esclusi o esonerati dall’AGO;
- ai regimi obbligatori per l'erogazione di pensioni a favore dei liberi professionisti;
- a qualunque altro regime previdenziale pensionistico a carattere obbligatorio;
- a qualunque altra forma di previdenza integrativa e complementare.
Come funziona
Gli enti erogatori di trattamenti pensionistici trasmettono al Casellario centrale dei pensionati:
- i dati dei trattamenti stessi;
- gli elementi necessari per la gestione del Casellario stesso per via telematica, secondo le specifiche di acquisizione e di trasmissione elaborate e comunicate dall'INPS agli enti interessati.
Le comunicazioni annuali devono essere inviate entro il mese di febbraio di ciascun anno e riguardano:
- i trattamenti di pensione erogati nell'anno precedente;
- i trattamenti di pensione da erogare nell’anno in corso.
Entro il mese successivo alla scadenza del trimestre devono essere inviati i dati relativi alle:
- iscrizioni;
- cancellazioni;
- variazioni di importo.
Nel dettaglio:
- entro il 30 aprile, se effettuate dal 1° gennaio al 31 marzo;
- entro il 31 luglio, se effettuate dal 1° aprile al 30 giugno;
- entro il 31 ottobre, se effettuate dal 1° luglio al 30 settembre;
- entro il 31 gennaio, se effettuate dal 1° ottobre al 31 dicembre dell'anno precedente.
Quest’ultima comunicazione può essere effettuata congiuntamente alla comunicazione annuale con scadenza 28 febbraio.
La comunicazione trimestrale non va effettuata, se non risultano iscrizioni, cancellazioni e variazioni.
Entro il mese di giugno di ciascun anno e in base ai dati raccolti, il Casellario centrale dei pensionati:
- individua i soggetti titolari di due o più trattamenti pensionistici;
- calcola l'aliquota IRPEF dei beneficiari e relative detrazioni d’imposta;
- comunica all’ente erogante aliquota IRPEF e detrazioni applicabili;
- determina e comunica all’ente il coefficiente di rivalutazione spettante dal 1° gennaio dell'anno di riferimento (per i titolari di più trattamenti pensionistici soggetti alla disciplina del cumulo).