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Pubblicazione: 26 settembre 2025
L’Istituto, con la circolare INPS 25 settembre 2025, n. 129, informa dell’estensione delle agevolazioni contributive:
- alle navi iscritte nei registri degli Stati dell’Unione europea, o dello Spazio Economico Europeo;
- alle navi battenti bandiera degli Stati dell’Unione europea, o dello Spazio Economico Europeo.
Inoltre, fornisce le modalità di fruizione dell’esonero contributivo per le imprese di navigazione ammesse al beneficio e le istruzioni operative e contabili.
Benefici previsti
L'esonero riguarda tutti i contributi previdenziali e assistenziali dovuti per i marittimi imbarcati, inclusi:
- contributi IVS (33%);
- NASpI (1,31%);
- malattia, maternità e altri contributi obbligatori.
Solo il contributo SOLIMARE (0,3%) resta escluso dall'esonero.
Per beneficiare dell'agevolazione, le imprese devono:
- ottenere l'autorizzazione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'annotazione della nave nell’apposito elenco;
- rispettare la normativa sui contratti di arruolamento e CCNL del settore;
- osservare i limiti per i servizi di cabotaggio;
- applicare le tabelle minime di armamento.
Aspetti operativi
L’agevolazione decorre dal periodo di paga in corso alla data di autorizzazione.
La misura prevede un’importante dotazione finanziaria, per sostenere le agevolazioni nel settore del trasporto marittimo italiano. In particolare, per il 2022 sono stati stanziati 14,5 milioni di euro e per il 2023 20,3 milioni di euro; a partire dal 2024, il finanziamento è stato fissato a 19,1 milioni di euro all’anno.
La misura, autorizzata dalla Commissione Europea con decisione del 7 maggio 2025, è un importante sostegno alla competitività del trasporto marittimo italiano, in linea con gli standard europei e che favorisce l'occupazione marittima.
Le imprese interessate possono già presentare domanda seguendo le procedure indicate nella circolare, con effetti retroattivi dal dicembre 2023 per le navi già autorizzate.