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Pubblicazione: 22 ottobre 2025
È stato pubblicato l’aggiornamento dell’Osservatorio statistico sui lavoratori parasubordinati, che riporta l’andamento nel periodo 2015-2024 delle informazioni su professionisti e collaboratori iscritti alla Gestione Separata.
Il numero totale di lavoratori parasubordinati contribuenti (sia collaboratori che professionisti) è passato da 1.434.856 nel 2015 a 1.716.247 nel 2024.
I collaboratori, nel corso degli ultimi dieci anni, presentano una tendenza alterna: dal 2015 sono aumentati e diminuiti quasi ogni anno fino al 2024, quando hanno toccato il valore di 1.172.129 lavoratori (+8,2% rispetto all’anno precedente). I professionisti, al contrario registrano una crescita continua, dal 2015 al 2024, pari a +68,4% (+3% nell’ultimo anno con 544.118 lavoratori).
Tali variazioni sono da legare, oltre che a dinamiche del mercato del lavoro, anche a interventi normativi che si sono susseguiti negli anni e che hanno di fatto limitato le collaborazioni. Va sottolineato, inoltre, che sugli andamenti del numero di collaboratori e professionisti hanno inciso anche le continue variazioni dell’aliquota di contribuzione, che per i collaboratori ha raggiunto un livello analogo a quello del lavoro dipendente e, perciò, maggiore rispetto ai professionisti.
La quota di donne nella tipologia dei collaboratori si attesta nel 2024 al 38,2%: in leggera crescita rispetto al 2023 (37,8%), anche se inferiore rispetto al dato del 2015 (39,1%). Nella tipologia dei professionisti la quota donne è pari al 47,4% nel 2024 (era il 41,9% nel 2015).
Per quanto riguarda l’età, rispetto al 2015 nel complesso dei lavoratori parasubordinati, si registra un aumento del 26% per gli under 30, del 13,5%, per gli adulti (da 30 a 59 anni, classe di età più numerosa) e del 39% per i senior (da 60 anni in su).
A livello territoriale, nel 2024 la variazione del numero di lavoratori parasubordinati contribuenti rispetto al 2015 vede una crescita importante al Sud, con un incremento del +26%, mentre al Nord la crescita è del +17,5% e al Centro del +19,2%.
Nel rapporto sono disponibili, per la sola tipologia dei collaboratori, ulteriori variabili di dettaglio, come il numero di committenti: nel 2024 il 46,6% dei collaboratori risulta essere esclusivo e mono-committente, con un reddito medio annuo pari a 20.993 euro. Per il complesso dei collaboratori il reddito medio degli uomini è quasi il doppio rispetto a quello delle donne e per quanto riguarda il tipo di rapporto di lavoro dei collaboratori, gli amministratori e sindaci sono quelli con i redditi più elevati, a conferma dell’estrema eterogeneità dei contribuenti di questa tipologia di contribuenti iscritti alla Gestione Separata.
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