it

Ti trovi in

Pagamento dei contributi al lavoratore domestico

Il servizio permette di effettuare il versamento trimestrale dei contributi dei lavoratori domestici per i rapporti lavorativi ancora attivi. È rivolto a tutti i datori di lavoro.
Rivolto a:
Categorie
Datori di lavoro domestico
Cassa di appartenenza
-
Età
-
Il servizio è presente anche in

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 2 ottobre 2025

Cos'è

La pagina illustra quali sono i contributi che il datore di lavoro deve versare ai lavoratori domestici, i tempi e le modalità per il pagamento.

Ascolta il podcast “Collaboratori domestici: come funzionano le assunzioni, i contributi, le ferie e la tredicesima” sul canale “INPS on air” della piattaforma Spreaker.

A chi è rivolto

Il servizio di pagamento trimestrale dei contributi, attraverso l’invio degli Avvisi di pagamento pagoPA, è rivolto a tutti i datori di lavoratori domestici per i rapporti lavorativi ancora attivi.

Come funziona

La scheda Contributi e agevolazioni fiscali illustra in dettaglio quali sono i contributi da versare al lavoratore domestico e le relative agevolazioni fiscali.

I contributi si pagano per trimestri solari entro i seguenti termini:

  • dal 1° al 10 aprile per il primo trimestre;
  • dal 1° al 10 luglio per il secondo trimestre;
  • dal 1° al 10 ottobre per il terzo trimestre;
  • dal 1° al 10 gennaio per il quarto trimestre.

Il pagamento dei contributi deve essere effettuato a trimestre ultimato entro il termine indicato sopra. Se l'ultimo giorno utile per il versamento coincide con la domenica o con una festività, esso è prorogato al giorno successivo non festivo. Il versamento mancato, tardivo o parziale comporta per legge l'applicazione di sanzioni pecuniarie da parte dell'INPS. 

Gli Avvisi di pagamento pagoPA contengono il codice avviso, l’importo da pagare, la data entro cui effettuare il versamento e le istruzioni di pagamento.

Nel caso siano cambiati gli elementi per il calcolo dei contributi (ad esempio, una variazione dell’orario di lavoro), è possibile modificare e/o ristampare l’Avviso di pagamento con gli importi conformi.

I modelli di pagamento pagoPA dovranno essere reperiti esclusivamente tramite il Portale dei Pagamenti, attraverso il quale il datore di lavoro domestico può:

  • generare e stampare l’Avviso di pagamento pagoPA;
  • eseguire il pagamento online pagoPA, con carta di credito/debito, conto corrente o altri metodi di pagamento;
  • visualizzare/stampare le ricevute dei pagamenti effettuati.

Queste attività possono essere effettuate anche tramite Contact center oppure tramite intermediari.

Il versamento può essere effettuato:

  • online, tramite il Portale dei Pagamenti sul sito dell’INPS, con carta di credito, debito o prepagata oppure con addebito in conto, tutti i giorni della settimana, 24 ore su 24;
  • presso banche, uffici postali e altri istituti di pagamento (anche denominati PSP – Prestatori di Servizi di Pagamento), aderenti al circuito pagoPA, utilizzando il codice avviso di pagamento oppure il QR Code o il dataMatrix presenti sull’Avviso stesso;
  • tramite CBILL, presso le banche che rendono disponibile il pagamento mediante questo circuito, utilizzando il Codice Interbancario AAQV6;
  • tramite app IO (l’app dei servizi pubblici per avvisi e pagamenti digitali);
  • utilizzando l’app INPS Mobile.

L’elenco degli operatori e dei canali abilitati a ricevere pagamenti tramite pagoPA è disponibile nel sito Internet www.pagopa.gov.it.

Qualunque sia la modalità scelta, con il codice fiscale del datore di lavoro e il codice rapporto di lavoro si può conoscere l’importo complessivo per il trimestre in scadenza calcolato in base ai dati comunicati all’assunzione o successivamente variati con l’apposita comunicazione. Prima di confermare l’importo, si può chiedere la modifica di elementi che determinano il calcolo all'operatore del Contact center o effettuare la modifica tramite la procedura nel caso di utilizzo di modalità on line. Così automaticamente verrà rideterminato il nuovo importo complessivo da versare.

Questi sistemi di pagamento consentono di verificare in tempi brevi l’esecuzione dei versamenti e di accreditare i contributi sulla posizione del lavoratore. Per ciascuna modalità è prevista la possibilità di avere la doppia copia della ricevuta in modo da poterne consegnare una al lavoratore.

Lavoro domestico

Prova il nuovo assistente virtuale INPS oggi pronto per parlare di "Pagamento dei contributi al lavoratore domestico"

Servizi correlati

Ti potrebbero essere utili servizi che fanno parte dello stesso processo