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Lavoratori dello spettacolo: al via l’indennità di discontinuità

È possibile presentare la domanda per accedere alla nuova misura entro il 15 dicembre 2023.

Pubblicazione: 5 dicembre 2023

Prende il via l’indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo.

Con il decreto legislativo 30 novembre 2023, n. 175 (rubricato “Riordino e revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l’introduzione di un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo”) è introdotta un’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo, alla luce della specificità delle prestazioni di lavoro in questo settore e del loro carattere strutturalmente discontinuo.

L’indennità di discontinuità è prevista – in via strutturale e permanente – con decorrenza dal 1° gennaio 2024. La domanda dovrà essere presentata entro il 30 marzo di ciascun anno.

In via transitoria, lo stesso decreto legislativo prevede la possibilità, per i potenziali beneficiari della misura, di presentare la domanda riferita all’anno di competenza 2023 entro il 15 dicembre 2023.

A tal fine, la domanda può essere presentata in modalità telematica dal 4 dicembre 2023, tramite servizio online o accedendo al “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” (una volta autenticati è necessario selezionare “Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo”).

In alternativa, l’indennità può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). È possibile presentare domanda anche attraverso i patronati.

La platea dei beneficiari, i requisiti, la durata, il calcolo e la misura della prestazione sono definiti dallo stesso decreto legislativo 175/2023.

Per maggiori dettagli è possibile consultare il messaggio 4 dicembre 2023, n. 4332, con le prime indicazioni operative, cui seguirà la specifica circolare attuativa.

Questa iniziativa è valorizzata in sinergia con il Ministero della Cultura.