Data: 15/03/2016
COSA E’
L’assegno integrativo spetta al lavoratore in mobilità che accetta l’offerta di un lavoro, a tempo pieno e indeterminato, comportante l’inquadramento in un livello retributivo inferiore a quello corrispondente alle mansioni svolte nel precedente rapporto di lavoro a tempo indeterminato, conclusosi con il collocamento in mobilità.
LA DOMANDA
I lavoratori devono presentare specifica domanda:
- on line, direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell’Istituto (si ravvisa l’opportunità che i lavoratori interessati in vista della domanda provvedano a munirsi di PIN dispositivo, consultando le indicazioni presenti sul sito);
- tramite Contact Center multicanale – n. 803164;
- tramite Patronati/Intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
QUANTO SPETTA
L’importo dell’assegno:
- viene calcolato raffrontando la differenza fra i due livelli retributivi lordi;
- non può, comunque, essere superiore all’importo dell’indennità di mobilità spettante al lavoratore.
La DURATA
L’assegno integrativo può essere corrisposto per un periodo massimo di 12 mesi e la durata, comunque, non può superare la data in cui sarebbe venuto a scadere il trattamento di mobilità.