Cos'è
È possibile chiedere il rimborso dei voucher acquistati fino alla data del 17 marzo 2017 e non utilizzati.
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto al committente che ritiene di non dover più utilizzare i buoni acquistati.
Come funziona
Quanto spetta
Dal 18 marzo 2017 non è più possibile l’acquisto di voucher.
I buoni lavoro richiesti entro il 17 marzo 2017 possono essere utilizzati esclusivamente per prestazioni il cui svolgimento avverrà entro il 31 dicembre 2017.
Il messaggio 28 novembre 2017, n. 4752 fornisce le istruzioni per la gestione dei voucher nel periodo transitorio sopra ricordato, al fine di assicurare il rispetto delle prescrizioni normative.
Qualunque sia il canale d'acquisto utilizzato, l'importo rimborsato è sempre pari al valore nominale del buono, decurtato del compenso del 5% riservato al concessionario per la gestione del servizio. Quindi, per i buoni a taglio fisso:
- 9,50 euro per il buono lavoro da 10 euro;
- 19 euro per il buono lavoro multiplo da 20 euro;
- 47,50 euro per il buono lavoro multiplo da 50 euro.
Domanda
Come fare domanda
La procedura per ottenere il rimborso e le modalità di pagamento sono diverse a seconda del canale d'acquisto utilizzato.
In particolare, il committente deve presentare domanda alla sede INPS competente se chiede il rimborso per:
- voucher cartacei acquistati presso le sedi INPS;
- voucher acquistati presso gli uffici postali;
- voucher acquistati online;
- versamenti effettuati con bollettini di c/c postale ma non registrati nelle procedure di gestione dell'INPS e quindi mai utilizzati per l'acquisto di voucher, né cartacei né online;
- voucher scaduti per decorso del periodo di validità, emessi dalle sedi INPS, dalle banche e dalle tabaccherie autorizzate.
La sede INPS dispone il rimborso a favore del committente mediante bonifico domiciliato o accredito su c/c.
Per i voucher acquistati presso le banche abilitate e in corso di validità (12 mesi dal giorno di emissione), il committente deve fare richiesta di rimborso a una qualsiasi banca dello stesso circuito bancario presso cui li ha acquistati.
Per i voucher acquistati presso le tabaccherie autorizzate e in corso di validità (12 mesi dal giorno di emissione), il committente deve richiedere il rimborso a una qualsiasi tabaccheria autorizzata, per importi fino a 500 euro, oppure alla Banca ITB per importi superiori a 500 euro, compilando un apposito modulo da chiedere al numero 800 813 813.
Per le domande di rimborso da presentare alla sede INPS competente va utilizzato l'apposito modulo SC52.
La sede, dopo aver effettuato i relativi controlli, ritira i buoni se cartacei, verificando che siano integri e non compilati e rilascia all'interessato la relativa ricevuta.
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